Perché le microonde hanno il potere di accelerare moltissimo le rotazioni e le vibrazioni naturali dei legami delle molecole. Queste accelerazioni ovviamente scaldano il prodotto, ma a lungo andare creano stati di eccitazione della materia, ovvero il materiale colpito da microonde è più reattivo in quanto le molecole tendono a ruotare sui propri legami creando momenti in cui le componenti stesse si dissociano o si ionizzano. Ecco quindi che anche sostanze apparentemente miscibili e innocue fra loro possono dare reazioni non desiderate e esoenergetiche, ovvero le componenti che reagiscono durante la reazione emettono parte dell'energia che hanno assorbito dalle microonde.

Vuoi un esempio più divertente? Taglia 1 chicco d' uva in 2 parti e mettile nel forno a microonde regolato al massimo per 4 -5 minuti. Le sostanze zuccherine scaldandosi reagiscono con i fluidi del frutto assorbendo una gran quantità di onde. Dopo poco infatti vedrai delle esplosioni molto luminose dentro il forno. La polpa dell'uva difatti diverrà plasma incandescente a T° di circa 900°C - 1000°C. Occhio che non esploda il vetro.......

Perché la presenza di polveri solubili crea dei punti di nucleazione in una soluzione soprasatura di gas e quindi accelera l'uscita dei gas disciolti nell'acqua quasi bollente. Quando scaldi l' acqua con il gas o con il fornello elettrico la mescoli per effetto della convezione e così l'aria disciolta nell'acqua esce lentamente. Se aggiungi il caffè ormai non ce n'è più molta. Con le micro il riscaldamento è più rapido e il liquido è fermo, appena aggiungi il caffè le bollicine d'aria si formano e il liquido schiuma. Come quando aggiungi a una bibita gasata tiepida del caffè in polvere o dello zucchero. Sullo stesso principio si basavano dei motori per razzo in cui si usava l'acqua ossigenata che veniva fatta reagire con polvere di rame e idrogeno. E recentemente ho visto la storia delle mentos nella bottiglia di cocacola.

Perchè forse lo fai scaldare troppo?!? :D