Allora innanzitutto bisonga precisare a cosa servono i legami e perchè gli atomi si legano. Questa riposta ci è data dalla legge di Kossel: un elemento per raggiungere la stabilità tende a legarsi con altri elementi condividendo,acquistando o cedendo elettroni. Il legame è invece una forz che si istaura tra due atomi ed è nella maggior parte dei casi di natura elettrostatica. Il legame covalente è un legame di natura elettrostatica grazie al quale si condividono elettroni. Affinchè ci sia un legame covalente devono verificarsi tre condizioni:
1 Gli elementi in questione devono avere spin opposto
2 Gli elementi devono avere un singoletto disponibile pr il legame
3 Gli orbitaloi devono ben compenetrarsi.
Ci sono 2 tipi di legami covalentironegatività): sigma e pigreco. I legami covalenti possono anche esere polari e in questo caso la differenza di elettronegatività deve essere compresa tra 0,4 e 1,5. Il legame ionico è invce un legame nel quale gli elettroni vengono ceduti e acquistati e non condivisi. Si formano perciò degli ioni, postivi per l'atomo datore e negativo per l'atomo accettore. A differenza del lage covalente il dativo non forma delle molecole bensì dei composti ionici caatterizzati da un insieme di moltissimi ioni. Es: nacl cloruro di sodio. Questo composto è formato da tantissimi ioni cloro e sdio non da uno ione sodio e uno ione cloro. Mentre per il legame covlente se trovi h2o vuol dire che ci sono due atomi di idrogeno e uno di ossigeno. Una molcola si dice polare invece qundo ci sono degli elettroni non condivisi che sono disponibili per legami. per stabilire che tipo di legame c'è tr gli elementi devi considerare la loro differenza di elettronegatività: compresa tra 0 e 0,4 si dice covalente omopolare; tra 0,4 e 1,5 eteropolare; da 1,5 a 2,6 prevalentemente ionico; superiore a 2,6 essenzialmente ionico. Un legame ionico c'è quindi tra elementi con forte differenza di eletronegatività...ciao!