Domanda:
CHERNOBYL , nube tossica, PLUTONIO e quant'altro?
anonymous
14 years ago
La nube tossica radiattiva di Chernobil che forse anche noi in Italia un pò ci siamo respirati...
...che cavolo conteneva? plutonio?
che cure 'ricostituenti' possiamo fare contro l'inalazione di quelle radiazioni, nel caso le avessimo respirate/prese? ..una tisana?
..dovete studiare/trovare gli antidoti a quelle sostanze. Esistono!

Anche quel tale che fece notizia anni fa xchè avvelenato col plutonio (non so, per questioni politiche mi sembra) e ripreso in ospedale prima che morisse.

QUALI SONO GLI ANTIDOTI...COME SI SAREBBE POTUTO SALVARE?? Esiste un antidoto..lo so!
Tre risposte:
gemo7
14 years ago
Uno degli organi più sensibile alle radiazioni è la tiroide. Al tempo di Chernobyl in italia ci furono molti casi di tiroiditi o altri problemi, poiché si creano interferenze con la produzione di tiroxina, un ormone molto importante. La cosa più sensata da fare è una visita medica per vedere se si riscontrano problemi e se è necessaria l'assunzione di iodio (semplici pillole in farmacia) anche se spesso se i problemi ci sono, l'assunzione dura tutta la vita. Per tutti gli altri problemi non esistono antidoti, se si viene a contatto con le radiazioni le mutazioni sono imprevedibili e inquantificabili, potrebbe non succederti nulla, o potresti avere seri problemi, dipende dalla predisposizione che ognuno ha ai tumori o ad altre patologie. Le radiazioni (intendo i raggi gamma) sono onde elettromagnetiche come la luce, ma molto più "potenti". Già è difficile schermarle con metri di cemento armato o lastre di piombo. Se invece intendi un antidoto per eliminare le polveri radioattive assunte, esiste qualche metodo di lavaggio per l'esterno del corpo, ma per l'interno, e mi riferisco ai polmoni, sarebbe come fumarsi una sigaretta e poi voler pulire i polmoni da tutti i residui. E' impossibile. Se per caso avessi dovuto respirare le polveri radioattive, l'unica cosa da fare è tenersi sotto frequente controllo medico e spostarsi in una zona con aria pulita. In parte il corpo umano svolge costantemente un'attività di autopurificazione. Le cose che si possono ricercare sono metodi sempre più efficaci per diagnosticare i tumori sin dalle prime fasi, e farmaci in grado di prevenirne o ostacolarne la formazione.
Andrea
14 years ago
Le nube tossiche e radioattive contengono tre principali isotopi dei loro tre elementi corrispettivi:

- Il cesio 137

- lo stronzio 90

- lo iodio 129

Oltre a questi radioisotopi sono anche numerosi i raggi gamma, onde elettromagnetiche potenti, capaci di attraversare le pareti nucleari e di alterare la struttura del DNA.



Il primo elemento ( il cesio 137 ) è pesante, e si accumula soprattutto nel terreno.

E' molto tossico e, se inalato, si disperde in tutto il corpo.

Lo stronzio 90, invece, è ancora più pericoloso perché molto più volatile. Si disperde facilmente nell' atmosfera e con le correnti d' aria può propagarsi per parecchi chilometri, ma tanti tanti tanti.

Si accumula principalmente nelle ossa e a lungo andare genera tumori in tutto l' apparato scheletrico.

Infine lo iodio 129, se inalato, rimane nelle tiroidi e lì genera tumori.



Visto che queste sostanze sono assimilabili dall' organismo, per proteggersi bisognerebbe assumerne piccolissime quantità, e non radioattive, affinché il nostro corpo ne faccia una riserva.

Proprio in Giappone, infatti, stanno distribuendo iodio tra la popolazione vicino alla centrale nucleare colpita dal terremoto.

Per ripararsi dai raggi gamma, invece, bisognerebbe proteggere la propria pelle con tute apposite, contenenti piombo per ridurre la quantità di radiazione.
anonymous
14 years ago
So che la cura con lo Iodio protegge la tiroide dalle radiazioni.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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