quando un elemento può trovarsi in diversi stati di ossidazione nelle molecole, allora bisogna analizzare caso per caso
Per stabilire la valenza di un elemento nel caso specifico di una molecola devi osservare la struttura di quella molecola e i legami che l'elemento in esame ha con gli atomi vicini
Nel caso del cloro, es
Cl2 è la molecola del cloro, e quando un elemento forma un legame con un altro atomo uguale , esso ha per convenzione numero di ossidazione zero. Si dice in questo caso che il legame è omopolare.
HCl , c'è un legame singolo tra i due atomi (quindi condividono una coppia di elettroni, "mettendo" nel legame un elettrone ciascuno), il cloro è più elettronegativo , quindi avrà numero di ossidazione -1, e 'idrogeno +1
HClO , c'è l'idrogeno che è sempre +1, perchè è il meno elettronegativo, l'ossigeno è sempre invariabilmente -2 (per i casi comuni), quindi per raggiungere la neutralità della molecola il cloro deve essere necessariamente +1 in questa molecola
HClO2 con ragionamenti analoghi al precedente (idrogeno +1, ossigeno -2, moltiplicato per 2 ossigeni fa -4), il cloro ha numero di ossidazione +3
HClO3 lo stesso ragionamento, il cloro ha numero di ossidazione +5
HClO4 ....il cloro ha n.o. +7
la valenza in senso stretto consiste nel numero di legami che un atomo può formare, senza tener conto del segno.
quindi
l'idrogeno ha valenza 1
l'ossigeno 2
il carbonio 4
l'azoto 3
il cloro può formare 1 legame singolo + (fino a) 3 legami doppi, quindi complessivamente la sua massima valenza è 7
questo è un discorso semplificativo, che penso sia sufficiente per il tuo test di verifica
cmq mettiti davanti una tavola periodica che abbia le configurazioni elettroniche dei vari atomi
in bocca al lupo!