La nomenclatura tradizionale si è formata spontaneamente, con l'uso, e non in base a regole stabilite prima e valide per tutti. Non a caso adesso esiste la IUPAC che ha elaborato una nomenclatura in base a regole sistematiche.
Per cui i nomi tradizionali possono generare un po' di confusione se si prendono troppo sul serio le relative "regole".
Per esempio, nel caso dei prefissi orto piro meta non si riferiscono a un numero specifico di molecole d'acqua, ma semplicemente all'acido più, mediamente o meno idratato.
Gli elementi a cui fa riferimento la tua prof. (ha dimenticato l'arsenico) sono semplicemente quelli che a partire da una anidride (più correttamente oggi ossido acido) formano anioni differenti per formale o reale reazione con un diverso numero di molecole d'acqua.
Oltretutto l'acido metasilicico NON è H2SiO3 perchè i metasilicati sono polimeri costutiti da catene Si-O-Si-O....... e non contiene anioni discreti SiO3= - la formula Na2SiO3 del metasilicato di sodio si rifeisce semplicemente alla "formula minima", ossia al rapporto tra gli elementi, non ad una reale specie chimica.
Nel caso dell'alluminio le cose sono ancora più confuse perchè il termine metaalluminato si riferisce ad alluminati che contengono cationi monovalenti, che vengono però chiamati in modo pressochè intercambiabile alluminati e basta - e la formula viene data sia come M2Si2O4 che come MSiO2, formula quest'ultima che probabilnente non ha una reale esistenza.
L'acido alluminico - termine inusato ma altrettanto legittimo di, poniamo, acido carbonico (nessuno dei due esiste veramente) - altro non è che l'idrossido di alluminio Al(OH)3 scritto in modo diverso, H3AlO3 - dato che l'alluminio ha un comportamento intermedio tra metallo e non-metallo.....
Insomma, lo so che rischio di confonderti le idee, ma la triste verità è che finchè continueranno ad insegnare la chimica utilizzando concetti vecchi come il cinema muto succederà quello che è successo a te - che quando cominci a porti delle domande su base logica vai incontro a contraddizioni
Per quanto riguarda il prefisso "para", è un termine della chimica organica che si riferisce alla relativa posizione di due sostituenti su un anello benzenico - ti metto un link dove trovi tra l'altro la formula dell'acido paranitrobenzoico per maggior chiarezza.
ciao
Paolo